Primo maggio 2019. Oggi in Giappone inizia una nuova era: il nuovo imperatore Naruhito subentra al padre, Akihito, che ha abdicato. Come da tradizione, è stato scelto un nuovo nome per la nuova era. L’era dell’imperatore Naruhito si chiamerà Reiwa, ovvero l’era dell’ordine e dell’armonia. Speriamo che sia propiziatorio e che gli anni a venire, a livello globale, siano davvero all’insegna di armonia, ordine e pace.
E per festeggiare l’avvenimento la tota ha deciso di cucinare un piatto giapponese che le piace molto, il tendon. Per la pastella, che è la cosa fondamentale per la riuscita del tempura, la tota ha fatto riferimento alla ricetta e ai consigli di Chef Hiro (lo trovate su facebook).
Ma andiamo per ordine:
Ingredienti per la pastella: 1 uovo, 200g di acqua fredda, 100g di farina di grano tenero.
Ingredienti per il tempura: verdure a vostro piacimento, affettate sottili. Noi abbiamo usato patata dolce, melanzana, carota, funghi shiitake, scalogno. Vanno bene anche zucca e asparagi. Servono poi un paio di gamberi-tigre per persona. Servirà anche il riso, che verrà cotto al vapore. E per finire, olio di semi (circa mezzo litro) per la frittura.
Ingredienti per la salsa di soya: 2 cucchiai di mirin, 2 cucchiai di salsa di soya, un mezzo cucchiaino di granuli di dashi sciolti in 2 cucchiai d’acqua, 2 cucchiai di sake.
Cominciate col preparare la salsa: mettete tutti gli ingredienti in un pentolino, mescolate bene e fate bollire per qualche minuto per far evaporare l’alcol. Tenete da parte per quando sarà ora di servire.
Nel frattempo lavate e tagliate a fettine sottili le verdure e asciugatele con carta da cucina. Sgusciate i gamberi (ma lasciate la coda), rimuovete il filetto nero dell’intestino, lavateli e fate delle incisioni sottili lungo il dorso in modo tale che non si arrotolino durante la cottura (noi chiaramente non lo abbiamo fatto a sufficienza…). Asciugate bene con carta da cucina.
Mettete il riso a cuocere nel cuociriso.
Cominciate a scaldare l’olio nel wok (o padella profonda) e preparate la pastella velocemente: sbattete l’uovo, aggiungetene circa 1/3 (quindi l’uovo non serve tutto) all’acqua fredda e poi aggiungete la farina. Mescolate velocemente ma non troppo: i grumi devono rimanere.
Prendete due o tre fettine di verdure, intingetele nella pastella e poi tuffatele nell’olio caldo (poche per volta altrimenti sono difficili da gestire). Ci vorrano dai 2 ai 4 minuti, dipende dalle verdure. Lasciate poi sgocciolare su carta da cucina. Procedete fino a quando avrete finito le verdute, poi procedete con i gamberoni. Per finire quel che rimane degli ingredient fate i “kakiage”: frittatine di verdure tagliate a listarelle e passate nella pastella.
Ora siete pronti per servire il vostro tendon: a una scodella di riso aggiungete il tempura assortito di verdure e gamberoni, poi condite con un po’ della salsa di soya.
A dir la verità una faticaccia e tanti utensili da lavare! Però suvvia, l’inizio di una nuova era non è cosa da tutti i giorni, e quindi una volta tanto tutto questo lavoro ci puo’ anche stare.
E che l’era Reiwa porti davvero fortuna, armonia e pace, non solo al Giappone ma al mondo intero. いただきます!
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