‘l casù e la casulàra

Chi la conosce bene sa già che la Cesira ha un debole per gli utensili da cucina. Portarla in un negozio di casalinghi è come portare un bambino in un negozio di caramelle. C’è sempre qualche forchettone che le manca, qualche coppapasta che le serve assolutamente, qualche teglia o qualche stampo che ancora non ha, qualche frusta o qualche spatola che non ha mai provato…

Questa mattina il Norberto però può solo biasimare se stesso per essersi dimenticato che, nel bel mezzo della via del centro, c’è il “casalinghi” preferito della Cesira. Avrebbe dovuto cambiare percorso prima che lei, con uno scatto alla Pietro Mennea e con la scusa di comprare la guarnizione per la Giannina, approfittasse dell’opportunità per infilarsi nella porta d’ingresso.

Ma posìbal, ma non ne abbiamo gia’ abbastanza di mestoli, cucchiaioni, palette e schiumarole…? Eh, sembra proprio di no, Norberto…

Su, avanti, Cesira, è inutile che fai finta di niente. Fa’ vedere il malloppo e andiamo subito alla cassa. Prima che tu scopra anche qualche altro spremi-agrumi o qualche altra rotella-taglia-pizza che ancora non hai…!