Biliardo

“E s’jièiso da fà na partìjia al biliàrd…”, “E se dovessimo fare una partita al biliardo?” Dobbiamo ammettere che il Cutlëtta si dà davvero da fare per distrarre il povero Tabui da quella brutta delusione con la Fifi.

Detto, fatto, organizzato. Tutto pronto qui al bar: il tavolo, le bilie, le stecche, i gessetti… Il Cutlëtta oltretutto al biliardo è bravissimo. Il Tabui invece è un tantino più imbranato, compreso il fatto che non ha ancora capito che non è una buona idea il piazzarsi dietro al Cutlëtta quando questo si prepara a fare filotto…

Va beh, Tabui, abbiamo capito… anche il biliardo non fa per te. Finisci di bere il tuo Punt e Mes che andiamo a casa.

Uh! Che noia qui al bar che noia la sera la sera vedersi qui al bar. ♫ Ma per fortuna che c’era il Rambaldo ♫, che con loro giocava al biliardo… *

* per coloro che sono troppo giovani per capire a cosa alludiamo, aggiungiamo qui il link ad una certa canzone (attenzione spoiler: l’indizio è “Giorgio Gaber”)